La Bielorussia ha improvvisamente limitato l'accesso a diversi importanti exchange di criptovalute, tra cui Bybit, OKX e Bitget, in una mossa che contraddice nettamente i precedenti messaggi pro-crypto del governo.
Il blocco è stato imposto il 10 dicembre su ordine del Ministero dell'Informazione e implementato dall'autorità statale delle telecomunicazioni BelGIE.
Gli utenti che tentano di visitare gli exchange da indirizzi IP bielorussi ricevono ora un avviso governativo che cita la legge sui mass media del paese.
L'avviso fa riferimento a "pubblicità inappropriata", sebbene le autorità non abbiano chiarito quali specifiche violazioni siano avvenute. Il Ministero ha dichiarato che i dettagli saranno divulgati solo dalle piattaforme stesse.
L'azione deriva da una notifica del Comitato Esecutivo della Città di Minsk ed è stata eseguita ai sensi dell'articolo 51 della Legge sui Mass Media.
In base a questo quadro normativo, i siti possono essere bloccati per ripetute violazioni dei media, mancata risoluzione di problemi normativi, informazioni di contatto mancanti, contenuti proibiti o azioni considerate rischi per gli interessi nazionali.
L'accesso potrebbe essere ripristinato se le piattaforme correggono le presunte violazioni, ma OKX e Bitget non hanno rilasciato dichiarazioni pubbliche. A febbraio 2025, Bitget ha ottenuto una licenza VASP bulgara per espandere la sua presenza nell'UE sotto MiCA.
Gli esperti legali sottolineano che la Bielorussia ha bloccato l'accesso ai siti web, non alle operazioni globali degli exchange.
Alcuni analisti suggeriscono che il problema potrebbe essere legato a lacune di conformità o attività P2P che hanno aggirato le regole bielorusse del 2024, che richiedono che tutte le transazioni crypto individuali passino attraverso i residenti dell'High-Tech Park (HTP).
Nessuno degli exchange bloccati ha lo status HTP, il che significa che il loro utilizzo per scambi P2P locali era già al di fuori dei limiti legali.
Nel frattempo, Binance e KuCoin rimangono accessibili, sollevando domande sull'applicazione selettiva.
Questo avviene mentre Binance affronta un continuo controllo normativo nell'UE, incluse nuove ispezioni AML francesi legate a MiCA e revisioni di follow-up dopo il recente incidente di rimborso di 300 milioni di dollari.
Molti utenti stanno utilizzando VPN per aggirare le restrizioni, ma gli avvocati avvertono che farlo potrebbe violare le regole della piattaforma e portare alla sospensione dell'account.
Le improvvise e opache restrizioni evidenziano un significativo rischio normativo per le aziende con esposizione alla Bielorussia. Nonostante i precedenti sforzi del governo per promuovere il mining di criptovalute, l'ultima azione sottolinea quanto rapidamente l'accesso possa essere revocato tramite decreto amministrativo.
Le istituzioni probabilmente rivaluteranno le controparti legate alla Bielorussia, riconoscendo l'instabile ambiente politico e la vulnerabilità geopolitica dell'infrastruttura centralizzata degli exchange.
Il post La Bielorussia Blocca Bybit, OKX, Citando "Pubblicità Inappropriata" è apparso prima su Coinspeaker.


